Devoto Design Interior Contractor: quando è utile avere un unico referente

Devoto Design Interior Contractor: realizziamo interni su misura. Falegnamerie, tappezzerie, opere in marmo, solid surface, opere in vetro e metallo. Ci occupiamo della fornitura di componenti commerciali e realizzazione di opere impiantistiche ed edili. Scopri in questo nostro breve approfondimento quando far gestire a un unico attore la consegna di tutti gli arredi garantisce omogeneità e armonia al progetto.

Per “Interior contractor” si intende l’azienda o la società che si occupa in primis di realizzare arredi su misura e, inoltre, si occupa dell’allestimento complessivo degli spazi a partire da:

  • RIVESTIMENTI
  • FINITURE
  • COMPONENTI commerciali
  • CORPI illuminanti.

Un unico referente per tutte le lavorazioni

La missione di un Interior contractor è quella di essere l’unico referente per il cliente. Un unico interlocutore preposto alla semplificazione e alla gestione di tutte le lavorazioni.

Un unico gestore in grado di occuparsi di portare a termine e finalizzare tutti gli acquisti necessari ai lavori.

Sapevi che l’interior contract è una “formula” consolidata che consente di raggiungere ottimi risultati nei tempi prestabiliti, soprattutto nel campo dell’hotellerie, ma non solo? Ecco qualche esempio dalla nostra esperienza diretta…

Devoto Design Interior Contract e hotellerie: una formula vincente

Nei nostri 40 anni di esperienza abbiamo realizzato più di 40 alberghi, centinaia di ristoranti, negozi e punti vendita…

QUELLA DEL “CONTRACT” è una formula che abbiamo applicato spesso. ll cliente si affida a noi per vedersi consegnare il proprio spazio nella sua interezza. “Chiavi in mano”, appunto (Marianna Devoto, Sales Director e Architetta). 

Se si immagina la composizione di un tipico arredo di una camera d’albergo, si comprende immediatamente il motivo per cui  potrebbe essere estremamente vantaggioso e produttivo per il committente, affidare le lavorazioni e gli acquisti ad un unico soggetto:

  • RIVESTIMENTI: moquette, boiserie, carte da parati
  • ARREDI SU MISURA: armadi, comodini, scrivanie, vanity unit, divanetti, specchi, tendaggi
  • COMPONENTI COMMERCIALI: letto, frigobar, sedie e poltrone, tappeti, accessori bagno
  • CORPI ILLUMINANTI come lampade e lampadari

Nella nostra esperienza di interior contractor ci è capitato di doverci occupare esattamente di queste attività. ad esempio nel caso del Palazzo Rhinoceros Fendi a Roma  Per questo suggestivo progetto di ristrutturazione di interni ci siamo, infatti, occupati di:

  • PRODUZIONE DI ARREDI integrati su misura
  • ACQUISTO DI COMPONENTI commerciali esclusi gli arredi dello studio dell’architetto Jean Nouvel Design
  • FINITURE MURARIE e a pavimento: pitture e resine

Un altro esempio è l’Hotel Gran Melià Villa Agrippina, per il quale non solo abbiamo realizzato arredi su misura come mobili, tendaggi, rivestimenti, ma abbiamo anche coordinato l’acquisto di numerosi componenti commerciali, comprese le stoviglie per il ristorante.

 

Non solo hotellerie: Devoto Design Interior Contractor retail, food, private house…

Nella nostra esperienza abbiamo sperimentato che la formula dell’interior contract si applica all’hotellerie come al retail, ai locali food ma anche alle case private.

AD ESEMPIO POSSO DIRTI CHE in campo food sono tanti i progetti di Interior Contract che abbiamo realizzato. Soprattutto quando ci siamo occupati anche della progettazione preliminare. A quel punto il cliente si affida del tutto a noi che ci prendiamo cura dell’allestimento dell’intero spazio, gestendo l’intero processo di realizzazione e approvvigionamento (Marianna Devoto, Sales Director e Architetta).

Alcuni esempi di progetti eterogenei di Interior Contractor seguiti dai nostri team?

  • MARENNÀ ASSAGGI – food: progettazione preliminare, progettazione costruttiva, realizzazione arredi su misura, fornitura componenti commerciali come ad esempio tavoli, sgabelli e sedie.
  • GIOIELLERIA TITTARELLI– retail: progettazione preliminare, progettazione costruttiva, realizzazione arredi su misura, rivestimenti, fornitura componenti commerciali, messaggistica (ad esempio: insegna)
  • CASA O. – residenziale: progettazione costruttiva, realizzazione arredi su misura, fornitura componenti commerciali come ad esempio sedie, tavoli e imbottiti.

Cosa occorre per essere un buon Interior contractor

Per essere un buon Interior Contractor è fondamentale applicare una altrettanto buona “Gestione di Progetto”, ovvero poter contare su eccellenti processi di “Project management”.

ESSERE UN ECCELLENTE INTERIOR CONTRACTOR È SEMPLICE: basta saper tenere sotto controllo tutte le lavorazioni su misura e gli acquisti, appurarsi dei tempi di approvvigionamento e di consegna, stabilire un ordine logico di consegna (ad esempio prima i rivestimenti, per ultimi i componenti commerciali…), gestire la logistica di cantiere, nonché saper supervisionare tutte le maestranze e tutti i lavori in cantiere naturalmente. Ah, in tutto questo, è implicito che è fondamentale tenere costantemente aggiornato il cliente e reagire prontamente a eventuali cambi di idee e modifiche di progetto (Marianna Devoto, Sales Director e Architetta).

A questo non si può non aggiungere, poi, che un Interior Contractor riconosciuto sul mercato possiede una buona rete di partner e fornitori, collaudati e fidati, pronti a venire incontro alle esigenze cangianti del progetto e, non ultimo, la capacità operativa di rispettare i tempi di realizzazione e consegna concordati.

General contractor o Interior contractor?

Ci capita, nel nostro lavoro, di constatare che spesso la distinzione tra “General” e “Interior” contractor non sia così evidente. Questo presumibilmente, potrebbe dipendere dal fatto che entrambi i soggetti usano definire la loro opera come “contract” e offrono entrambi progetti “chiavi in mano”. Proviamo a fare chiarezza:

  • IL GENERAL CONTRACTOR si occupa dei lavori edili. Ad esempio demolizioni, costruzioni, ristrutturazione facciate, fornitura di infissi, posa di pavimenti, impianti elettrici, idrici, meccanici. In alcuni casi può arrivare a occuparsi anche dell’allestimento degli interiors affidandosi a terzisti. Questo avviene spesso anche nel nostro caso quando veniamo contattati da General Contractor che ci coinvolgono nella realizzazione del “pacchetto arredi” inseriti in progetti di ristrutturazione di immobili.
  • L’INTERIOR CONTRACTOR, invece è, nello specifico, il soggetto che subentra a lavori edili già terminati e si occupa dell’allestimento degli interni.

Devoto Design e General Contractor?

Negli ultimi anni il nostri team si sono occupati di gestire anche lavori edili ed impiantistici, lavori sia strutturali che di ristrutturazione posizionandoci sul mercato, di fatto, anche come General contractor. Ecco solo alcuni tra gli esempi più recenti:

  • POINT OPTIQUE COLMARE (Francia): demolizioni, rifacimento contropareti, controsoffitto e tramezzi, rivestimento pavimenti in resina, impianto elettrico, impianto idraulico, pitture. E arredi su misura, ovviamente.
  • PIZZERIA ALMABUONA: progettazione preliminare con ridistribuzione degli spazi e interventi edilizi e di impiantistica e allestimento dell’intero spazio: dagli arredi su misura ai corpi illuminanti.
  • CASA Y: demolizioni, rifacimento solaio, pavimenti, pareti e cartongessi, finiture, impianti e arredi su misura.

VESTIRE ANCHE I PANNI DEL GENERAL CONTRACTOR significa avere a che fare e gestire molti attori: strutturista, impiantista, impresa edile, pittore, cartongessista, oltre ai “consueti” partner di arredi d’interni come marmisti, fabbri, tappezzieri… Sta tutto nell’avere una metodologia di lavoro collaudata come la nostra, con cui riusciamo a coordinare maestranze eterogenee, prevedere rischi e avere un approccio orientato al problem-solving. (Marianna Devoto, Sales Director e Architetta).

 

Per approfondire: 

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