Miglior progetto Devoto? Ecco tutti i nostri progetti del cuore…

Il miglior progetto Devoto esiste, ma probabilmente non è un hotel, una casa privata, un ristorante, né un museo o un teatro elisabettiano…

 

Con l’obiettivo di celebrare il nostro amore per i progetti realizzati, abbiamo chiesto alle nostre collaboratrici e ai nostri collaboratori di raccontarci qual è stato il proprio progetto del cuore, ovvero il progetto che più di tutti hanno amato qui in Devoto.

L’intenzione era quella di stilare una classifica interna e presentarvi i progetti che avevano ricevuto più voti. Ebbene, i risultati sono stati così eterogenei e le motivazioni così originali e preziose… che alla fine abbiamo deciso di pubblicarne alcuni!

Tutte le risposte che leggerete, infatti, restituiscono, secondo noi, un’idea personale del motivo per cui ogni singolo progetto abbia avuto un posto così particolare nel cuore e nella testa di chi ce l’ha raccontato…

Per facilitare la lettura abbiamo inserito, ove possibile, dopo ogni citazione, la scheda di riferimento del singolo progetto per chi di voi, volesse approfondire con ulteriori dettagli la storia della lavorazione.

La lista che segue non è da intendersi, pertanto, come una classifica ma un semplice elenco di singole preferenze…

 

Pronti a scoprire i progetti del cuore del team Devoto?

Miglior progetto Devoto? Impossibile scegliere…

GLOBE THEATRE (2003)

All’epoca ero agli acquisti e questo progetto ha significato scoprire materiali nuovi e innovativi per la Devoto dell’epoca. La ferramenta da carpenteria in duralluminio, l’acquisto di tronchi di castagno direttamente in segheria con tanto di ispezione in foresta… per il suo apporto esperienziale è sicuramente il mio progetto del cuore! (Marina, Export Sales Manager)

 

SEDUTA DEL MUSÉE DU QUAI BRANLY (2013)

Ero da poco arrivata in azienda e questo progetto mi affascinò da subito per le intuizioni e soluzioni tecniche adottate e il bellissimo risultato ottenuto… Ho capito di essere entrata a far parte di una grande azienda che faceva grandi cose! (Valeria, Marketing & Communication)

 

ROME LUXURY SHORT RENTAL APARTMENTS (2022)

Per me il progetto Rome Luxury Short Rental Apartments, perché è stato il mio battesimo da Project Manager in cui ho dato corpo, anima e cuore! (Benedetta, Project Manager)

 

CASA PRIVATA A CAMPO MARZIO (2022)

Perché è stato un progetto complesso che mi ha messo duramente alla prova e che quindi mi ha insegnato tanto. (Nicola, Project Manager)

 

LA NUVOLA (2015)

Senza dubbio La Nuvola perché è stato il mio primo progetto nel folle mondo Devoto. Un progetto enorme e complesso, e nonostante questo… non sono scappata! (Federica, Project Manager)

 

PALAZZO RHINOCEROS (2017)

Best Architect, best Client and not only wood!!! (Fabio, Design Manager)

 

BIBLIOTECA LATERANENSE (2006)

Ero giovane, ho un bel ricordo del lavoro fatto per quel progetto che mi piace molto per come è concepito… (Ivan, CNC Operator)

 

HOTEL IN VIA DELLE BOTTEGHE OSCURE A ROMA (2023)

Il mio progetto del cuore è l’hotel di lusso a Roma in via delle Botteghe Oscure perché da quando mi è stato assegnato l’ho visto crescere ed evolversi e cambiare, come quando cresci un bambino e non sai mai cosa ti aspetta ma cerchi comunque di farlo al meglio (Zinka, Buyer)

 

HOTEL ES (2003)

Il progetto che mi è rimasto nel cuore è il primo che ho fatto in assoluto appena entrato in Devoto: l’Hotel ES a Roma (Antonello, Verniciatore)

ANTEPRIMA PUNTO VENDITA

Il progetto che ricordo con più piacere è il primo negozio Anteprima che facemmo a Roma. In particolare la verniciatura della parete curva in ferro che percorreva il negozio. Questa parete doveva avere un effetto sfumato con gradazioni che andavano dal nero fino al bianco, una tecnica che allora non conoscevo. Una sfida per me vinta, visto l’ottimo risultato! (Gianluca, Capo Verniciatura)

 

CASA PRIVATA P. 

Mi è rimasto impresso il progetto di Casa P. a Roma… in particolar modo la cabina armadio: un sogno! (Cristina, Accountant)

Anche per me Casa P., la cabina armadio che abbiamo realizzato è il sogno di ogni donna! (Annabella, Secretary)

 

MENTIROSA CHAIR (2013)

Per me Mentirosa!!! Il mix perfetto: sperimentazione, tecnologia, design e qualche spritz!!! (Marianna, CCO)

 

E il progetto del cuore internazionale?

 

IS-SUQ TAL BELT A MALTA (2017)

Ho lavorato 23 anni in produzione in Devoto ma quest’anno, per motivi di salute, ho dovuto cambiare e adesso sono il responsabile di magazzino, a proposito di progetti, non sai mai quali progetti ha la vita in serbo per te! Comunque, il mio progetto del cuore è il Mercato di Malta Is-Suq Tal Bel. È stata una bellissima esperienza di lavoro e di vita condivisa con i miei colleghi che negli anni sono diventati veri amici, in particolare con il nostro collega Pietro che non c’è più…” (Marco, Addetto Magazzino)

UFFICI GAZPROM A SANPIETROBURGO (2013)

Il progetto che ricordo con più piacere è quello degli Uffici Gazprom a San Pietroburgo. Bel progetto, città stupenda… È stata proprio una bella esperienza! (Andrea, falegname)

 

CENCI NEW YORK (2014)

Ce ne sono tanti di progetti del cuore, ma il primo Cenci NY mi è rimasto un po‘ più nel cuore degli altri. L’ho seguito in ogni sua fase, addirittura gestendo i rilievi… e poi che magnifica esperienza essere a Manhattan con i miei colleghi Arcangelo e Cataldo… (Luca, Sales Manager)

 

LA W DU CHRISTOMET (2013)

Il ristorante di Megeve, in Francia. È stata un’esperienza di cantiere diversa dalle altre, perché abbiamo realizzato e installato una copertura esterna in legno immersi nella neve fino alle ginocchia! (Massimiliano, Caposquadra)

 

Tra i progetti del cuore, alcuni sono comuni…

 

PALAZZO RHINOCEROS (2017)

Il mio progetto del cuore è Palazzo Rhinoceros… È stata la commessa laboratorio per eccellenza, tutti adoperati per un fine univoco… È l’esempio del laboratorio che ho sempre amato della DEVOTO! (Roberta, Logistics Manager)

 

CASA PRIVATA A CAMPO MARZIO (2022)

Il mio progetto del cuore è sicuramente la casa privata a Campo Marzio perché è il primo progetto che ho seguito dopo solo un mese dal mio arrivo in azienda, e l’ho seguito dall’inizio fino alla consegna delle chiavi! Ne sono uscito soddisfatto e ho scoperto di avere moooolta pazienza! (Fabio, Falegname)

GLOBE THEATRE (2003)

Tra tutte le cose prodotte ricordo con immensa gioia il Globe, nonostante tutto. Lavorare il legno di carpenteria, cioè usarlo per costruire qualcosa di più importante e durevole di un arredo, è magnifico. In inglese falegname si dice carpenter. Il Globe rappresenta la realizzazione e la centratezza del termine. Costruire, anche con immensa fatica, negozi o alberghi e case private significa costruire cose che durano poco nel tempo. Quanti negozi che ho fatto si sono trasformati, chiusi, ricostruiti. Quanti alberghi si devono rinnovare e quindi si butta la fatica per costruirlo la prima volta. Quante case passano di mano e vengono abitate da altri che modificano, evolvono, cambiano quanto realizzato. Il Globe, nel mio immaginario, era destinato a durare almeno 100 anni. Sono mortificato dalla sciatteria e non-cura nella sua facile manutenzione. Costruire una cosa destinata all’arte, alla cultura, al teatro, all’incontro tra le persone è immensamente più bello che fare negozi di occhiali, per quanto bello anche quello. Ultimo e non ultimo tutta l’azienda (chi a San Cesareo, chi a Villa Borghese) ha lavorato al Globe. Certi giorni eravamo più di 40! C’è una foto di fine lavori che riassume questa partecipazione!” (Claudio, President)

 

Per alcuni, invece, il miglior progetto Devoto… sono 2!

Sì, esatto, ne ho due: Palazzo Rhinoceros perché è stato il mio primo vero progetto seguito da vicino, il mio primo amore… e il National Museum of QATAR, progetto “impossibile” ma non per noi. Un’infinità di pezzi uno diverso dall’altro che da soli sembravano insignificanti ma insieme hanno formato una scultura spettacolare… (Emanuele, Production Manager)

 

E per altri il miglior progetto Devoto probabilmente è…

…la Devoto Design! Cercare di migliorare sempre, fare squadra con le lavoratrici e i lavoratori, cercare di accrescere le nostre competenze, di essere competitivi, esplorare nuovi mercati e continuare la ricerca e il miglioramento complessivo… Sì, in fondo è proprio questo il mio progetto del cuore! (Cecilia, CEO)

 

Un grande ringraziamento a tutte le colleghe e i colleghi che ci hanno condiviso questi splendidi ricordi, suggestioni e confidenze. Ogni lavoro realizzato con cura e passione contribuisce a creare una bella storia, e ogni bella storia è unica e irripetibile.