Museum of Libya

Il Museum of Libya di Tripoli nasce dal progetto di riqualificazione di un edificio inaugurato nel 1939 e realizzato su progetto in stile neomoresco dall’architetto milanese Saul Meraviglia Mantegazza. Successivamente diviene residenza del Governatore Italiano in Libia, poi Palazzo Reale e infine Palazzo del Popolo.

Il progetto del nuovo museo, curato in ogni sua parte dallo Studio Crachi, si basa sul concetto di edutainment: racconta infatti il paese e le tradizioni libiche ma propone i contenuti in modo interattivo generando sistemi di apprendimento dinamici e personali percorsi formativi.

La Devoto ha allestito gli interni di questo spazio a partire dallo sviluppo lungo tutte le pareti di una boiseriein MDF laccato che ospita i cablaggi delle tecnologie e su cui si innestano i totem espositivi. Ha inoltre realizzato totem liberi nello spazio, basamenti ad alta portata per reperti archeologici e altri elementi di supporto delle tecnologie di Touchwindow®  tra cui proiezioni, ologrammi, LCD interattivi, etc.

Il pavimento in legno delle prime sale è serigrafato con le planimetrie delle antiche città di Cirene, Sabratha e Leptis Magna creando un vero e proprio tappeto decorato.

La Devoto ha inoltre completato il museo con arredi realizzati su misura destinati agli uffici direzionali, alla sala conferenze, alla caffetteria, alla terrazza lounge e all’atrio di ingresso. I materiali utilizzati spaziano dall’MDF a essenze pregiate, dall’acciaio al Solid Surface, dalla rete metallica al PVC telato e stampato.

Gli interni sono stati completati dalla selezione di sedute e componenti di aziende prestigiose tra cui Thonet e USM Haller.

Photo credit: courtesy of Studio Crachi